Sconfitta con rimpianti per il Napoli Femminile contro il Milan, che si impone di misura in una partita con due rigori sbagliati (uno per parte) ed uno non concesso alle azzurre nel finale. Decisivo il gol di Andersen nella prima frazione.
Pistolesi ha replicato l’undici di Verona, con l’unica eccezione di Corrado al posto di Toniolo. Abrahamsson di conseguenza è scalata in fascia lasciando a Imprezzabile la corsia mancina. Turnover nel Milan di Ganz, che si è lasciato sorprendere all’8′ da Acuti (imbeccata da Erzen) che in area è stata atterrata da Codina. Goldoni però ha fallito dal dischetto centrando la traversa. Gol sbagliato, gol subito: al 24’ destro da fuori di Adami, parata incerta di Aguirre e tap-in vincente di Andersen da due passi. Aguirre si è riscattata poco dopo su Boquete e poi al 41’ ha parato un rigore a Giacinti (fallo di Garnier su Grimshaw). Sulla respinta doppio salvataggio prima di Aguirre su Bergamaschi e poi di Di Marino – sulla linea – su Grimshaw. Sul prosieguo dell’azione secondo giallo per Codina e Milan in dieci per il finale di tempo e tutta la ripresa.
Pistolesi in superiorità numerica è passato al 4-3-3 ma è stata Bergamaschi al 15’ a farsi murare da Aguirre dopo una grande azione personale. La reazione del Napoli è in un tiro di Porcarelli bloccato a terra da Giuliani e nei cambi finali con dentro Deppy e Popadinova (che hanno subito confezionato una occasione). Al 90’ clamoroso rigore negato al Napoli per fallo netto di Bergamaschi su Erzen, vibranti e giustificate le proteste delle azzurre, che sono durate anche dopo il triplice fischio.
Le interviste
Difficile vedere Alessandro Pistolesi, tecnico del Napoli, in preda all’ira, ma il penalty non concesso su Erzen al tramonto della sfida con il Milan lo ha fatto arrabbiare non poco: “Non ho la sensazione ma la certezza che fosse rigore – spiega l’allenatore azzurro -, peccato perché avremmo meritato di più contro un’avversaria forte. Le abbiamo ingabbiate bene in avvio, poi dopo il gol subito abbiamo ripreso coraggio con la loro espulsione. Avremmo voluto approfittare di più della superiorità numerica ma abbiamo potuto farlo solo nel finale perché le nostre punte non avevano più di un quarto d’ora nelle gambe”. La speranza è appunto di recuperare in fretta le assenti: “Abbiamo rinnovate certezze – conclude Pistolesi -, come ad esempio la difesa a tre. Popadinova e Deppy si stanno rimettendo e presto avremo Soledad: tutte armi in più che potranno rivelarsi davvero utili per la squadra”.
Tabellino del match
NAPOLI FEMMINILE – MILAN 0-1
NAPOLI FEMMINILE (5-3-2): Aguirre; Imprezzabile (dal 19’ Porcarelli), Garnier, Di Marino, Corrado, Abrahamsson; Colombo, Tui, Goldoni (da 32’ a.t. Popadinova); Acuti (dal 32’ s.t. Deppy), Erzen (Chiavaro, Severini, Awona, Kuenrath, Toniolo, Capitanelli). All.: Pistolesi
MILAN (3-4-2-1): Giuliani; Arnadottir, Agard, Codina; Bergamaschi, Adami (dal 21’ s.t. Thomas), Jane, Andersen; Boquete, Grimshaw; Giacinti (Korenciova, Fusetti, Rizza, Longo, Tucceri, Ticozzelli, Ronchetti, Miotto). All.: Ganz
Arbitro: Centi di Terni (Camillo/Pragliola-Simone)
Marcatori: Andersen 25’ p.t.
Note: si è giocato a Cercola, giornata uggiosa, circa 300 spettatori. Espulsa Codina (M) al 42’ p.t. per doppia ammonizione. Amm.: Codina (M) . Rec.: 2’ p.t., 3’ s.t. Goldoni (N) ha fallito un rigore al 9’ p.t., Giacinti (M) ha fallito un rigore al 41’ p.t.