Sfida salvezza allo Stadio Piccolo di Cercola per la sedicesima giornata del campionato di Serie A femminile. Il Napoli Femminile, ultimo in classifica con 6 punti e cinque sconfitte consecutive, inaugura l’era del nuovo allenatore David Sassarini contro la Sampdoria, penultima con 5 punti. Le blucerchiate arrivano da un incoraggiante pareggio contro il Milan (2-2) e sognano il sorpasso in classifica. Per entrambe, questa gara rappresenta un crocevia cruciale per la lotta alla salvezza. Il Napoli si schiera con un 4-3-3, con Sandvej preferita a Pettenuzzo in difesa e Banusic a centrocampo. In attacco, spazio al tridente Andrup-Kullashi-Moretti. La Sampdoria opta per un 3-4-3, con Pisani inserita al posto di Panzeri rispetto all’ultima gara.

La gara si apre con ritmi bassi e un atteggiamento prudente da entrambe le squadre. La prima vera occasione arriva al 5’: succede tutto al limite dell’area della Sampdoria, l’arbitro ferma il gioco prima che Kullashi scaraventi in rete il pallone a gioco fermo e si ricomincia con una punizione in favore delle doriane per intervento in gioco pericoloso (con la testa) di Bellucci che ha anche avuto la peggio prendendo una scarpata sul volto, lasciando dubbi sull’interpretazione arbitrale. La Samp si rende pericolosa al 31’ con Arcangeli, che controlla un pallone ben scaricato da Baldi e incrocia col destro: il tiro sfiora il palo. In chiusura di primo tempo, la Samp colpisce la traversa con Fallico: il suo piatto al volo su cross arretrato di Nano viene appena deviato da Bacic, salvando il Napoli da un possibile svantaggio. La prima frazione si chiude sullo 0-0, con poche emozioni e tante difficoltà per entrambe le formazioni nella costruzione del gioco.

La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, con poche azioni pericolose. Al 54’, Baldi cerca il cross dalla sinistra ma il pallone prende una traiettoria insidiosa, colpendo la traversa per la seconda volta nella partita. Al 59’, arriva l’episodio decisivo: Sandvej sbaglia il controllo in area e atterra Baldi, concedendo un calcio di rigore alla Sampdoria. Dal dischetto, Arcangeli trasforma con un destro incrociato, portando in vantaggio le blucerchiate. Sassarini prova a scuotere il Napoli con una serie di cambi, ma la squadra fatica a creare vere occasioni da gol. Al 78’, il Napoli sfiora il pareggio su un corner: Giordano prolunga verso il secondo palo ma Re anticipa di un soffio l’intervento di Banusic. Nei minuti finali, la Samp gestisce bene il possesso palla e il Napoli non riesce a impensierire Tampieri. Dopo cinque minuti di recupero, il triplice fischio sancisce la prima vittoria stagionale della Sampdoria, che supera il Napoli in classifica, lasciando le azzurre all’ultimo posto.

Tabellino del match

Napoli Femminile (4-3-3): Bacic; Lundorf (80’ Santoro), Sliskovic, Sandvej (75’ Pettenuzzo), Giordano; Banusic, Bellucci, Muth (88’ Di Giammarino); Andrup (87’ Jelcic), Kullashi (76’ Sciabica), Moretti.
Sampdoria (3-4-3): Tampieri; Pisani, Re, Heroum; Bertucci (81’ Della Peruta), Fallico, Colombo (85’ Bercelli), Nano; Pellegrino Cimò, Baldi (80’ Pittaccio), Arcangeli.

Note
Ammonizioni: 45+2’ Lundorf (N), 74’ Muth (N), 83’ Sliskovic (N), 87’ Pittaccio (S), 90+5’ Della Peruta (S)