Pomeriggio importante al Ricci per il Napoli Femminile, impegnato in un delicato scontro salvezza contro il Sassuolo. Le azzurre, ancora a secco di gol da oltre due mesi, cercano di interrompere una striscia negativa record di sette gare consecutive senza segnare in Serie A, un dato che eguaglia l’ultimo caso registrato dalla Sampdoria tra ottobre 2022 e gennaio 2023. Di fronte, un Sassuolo in fiducia dopo i recenti pareggi contro Juventus e Roma, deciso a confermare i progressi delle ultime settimane.

Il primo tempo si apre con il Sassuolo in pieno controllo del gioco. La squadra di Piovani attacca con convinzione, spingendo soprattutto sulle corsie laterali. Dopo soli 12 minuti, Chmielinski ha la prima grande occasione per le padrone di casa: un lancio di Caiazzo trova la tedesca in area, ma il suo tocco in estirada termina alto sopra la traversa. Il Sassuolo sblocca il risultato al 17’. Sabatino, approfittando di un errore di Pettenuzzo, recupera palla e serve Dhont, che assiste perfettamente Chmielinski per il gol dell’1-0. È il settimo centro stagionale per la numero 9 neroverde, che si conferma letale sotto porta. Le neroverdi continuano a premere e sfiorano il raddoppio al 20’, ancora con Chmielinski: il suo mancino a giro dal limite sfiora il palo alla destra di Bacic. Il Napoli fatica a reagire, trovando difficoltà a costruire azioni offensive e restando spesso nella propria metà campo. Solo nel finale della frazione le azzurre riescono ad affacciarsi nell’area avversaria. Al 45’, una punizione di Bellucci genera confusione: Lundorf raccoglie una respinta e tenta la conclusione, ma il pallone viene murato da una compagna. È l’unico vero pericolo creato dal Napoli, che chiude il primo tempo in svantaggio.

La ripresa inizia con il Sassuolo che mantiene il controllo del gioco, ma il Napoli prova a spingere maggiormente. Al 53’, un tiro di Di Giammarino, servita da Sandvej, viene respinto, generando il primo vero pericolo per le neroverdi. Poco dopo, la partita prende una piega sfavorevole per le azzurre: al 60’, Chmielinski viene atterrata in area da Pettenuzzo e il Sassuolo guadagna un calcio di rigore, trasformato con freddezza da Sabatino per il 2-0. Nonostante il doppio svantaggio, il Napoli non si arrende e trova il gol che riapre la partita al 68’. Una bella combinazione tra Muth e Jelcic permette a quest’ultima di concludere di sinistro da centro area, siglando il 2-1. La rete dà fiducia alle partenopee, che iniziano a creare maggiori difficoltà alla difesa emiliana. Al 70’, Sciabica prova un tiro dalla sinistra dell’area, ma la conclusione si spegne a lato. Nel recupero, il Sassuolo crea due occasioni con Chmielinski e Monterubbiano, entrambe respinte da Bacic. Il Napoli spinge alla ricerca del pareggio fino all’ultimo, ma un calcio d’angolo concesso da Sliskovic chiude definitivamente il match. Dopo 7 minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine: il Sassuolo si impone 2-1.

Tabellino del match

Sassuolo (3-4-2-1): Durand; Orsi, Caiazzo, Mella; Brustia, Missipo, Prugna, Philtjens; Dhont (76’ Adami), Chmielinski; Sabatino (90+3’ Monterubbiano).
Napoli Femminile (3-4-2-1): Bacic; Lundorf, Sliskovic, Pettenuzzo, Sandvej; Giordano (84’ Adugbe), Muth, Di Giammarino (68’ Banusic); Bellucci; Martinovic (55’ Sciabica), Moretti (54’ Jelcic).